Aprire Whatsapp e trovare in alto, sopra la lista delle chat, un banner per accettare i termini rinnovati della piattaforma. “Stiamo aggiornando i nostri termini e l’informativa sulla privacy. Tocca per rivederli”, si legge. Una volta dentro si viene trasferiti all’interno delle pagine dove vengono spiegati i cambiamenti che adotterà l’applicazione.
Da maggio, infatti, Whatsapp cambierà veste: non sarà solo una piattaforma di messaggistica che siamo abituati a vedere, ma in essa confluiranno anche aziende ed esercenti. Per questo l’app richiede che siano accettati i termini del rinnovamento. Una richiesta che da settimane ha spinto alla protesta degli utenti dell’applicazione.
In molti sono passati su altre piattaforme di messaggistica come Signal o Telegram, che permette di far traslocare in automatico tutte le chat di WhatsApp. Per gli altri la piattaforma di Zuckenberg sta tentando di dissuaderli dall’accettare i nuovi termini. Per questo da giorni compare il banner in testa alla lista delle chat.
E cliccare sulla ‘x’ non basta: una volta tolto, infatti, il messaggio torna giorno dopo giorno. Entro maggio, infatti, tutti gli utenti Whatsapp dovranno accettare i nuovi termini, pena l’esclusione dall’applicazione. Per questo la richiesta è così presente: Whatsapp vuole raccogliere più adesioni possibili prima di metà maggio, quando saranno obbligatorie.