La privacy dei dati dei consumatori non è più solo un movimento da monitorare, ma un elemento fondamentale del business. I brand avranno infatti bisogno di un approccio adeguato per far fronte alle nuove realtà della privacy.
Il mondo del marketing digitale si avvicina a una nuova normalità. La privacy dei consumatori sta rimodellando il settore attraverso la regolamentazione e l’azione dei giganti della tecnologia.
I grandi marchi stanno ora realizzando che il modo in cui si organizzano, investono, pensano al pubblico e interagiscono con i consumatori sarà riorganizzato in base alle preferenze sulla privacy delle persone, rendendo molte strategie di marketing digitale tradizionali fondamentalmente diverse.
Marketing, le modifiche al panorama della privacy dei dati
Con un’ulteriore regolamentazione in arrivo presto, e più confini che lanciano soluzioni per il pubblico con le sfide implicite che ciò crea, enormi fasce di visibilità del pubblico saranno occultate.
Sebbene le soluzioni di protezione dell’identità dovrebbero offrire opzioni per raggiungere gli utenti ora anonimi, i tassi di esclusione e una regolamentazione più rigorosa probabilmente significheranno un forte calo della visibilità del pubblico.
I marchi e le agenzie devono iniziare a riorganizzare le proprie capacità digitali attorno a una divisione del pubblico, orientata alla privacy, in cui il 70% degli utenti opta per un anonimato digitale sempre più persistente, lasciando solo il 30% degli utenti digitali noto a un brand ancora direttamente targetizzabile.