La maggior parte dei leader di marketing è ben intenzionata nei propri sforzi per fare appello a un vasto pubblico di possibili clienti. Ma come determinare se le pratiche di marketing siano veramente inclusive, è sicuramente un altro discorso, ben più complesso.
Prendersi del tempo per comprendere veramente il pubblico è fondamentale. In questo concorrono le sue esigenze, le sue preferenze e le sue preoccupazioni. Se si cerca di costruire connessioni con un gruppo di possibili clienti, è quindi importante dedicare del tempo a conoscere le loro esperienze personali, le loro tradizioni e la loro storia.
Capire il pubblico “di minoranza”: l’analisi e la ricerca di mercato
Fare ricerche di mercato e migliorare la propria competenza culturale fornisce le informazioni necessarie per avere un impatto sul pubblico e dare voce più forte anche a chi si sente meno rappresentato.
A volte i leader di marketing commettono l’errore di presumere che tutti all’interno di una fascia demografica specifica si sentano allo stesso modo o desiderino le stesse cose. Tuttavia, è estremamente importante capire che ciò che conta per ogni individuo può variare notevolmente, e queste differenze possono influire sulla ricettività del marchio.
Ottenere una migliore gestione di cose come l’istruzione, gli interessi, le priorità e la tolleranza al rischio può aiutare a garantire l’impostazione di un tono appropriato e l’utilizzo di un linguaggio che sarà visto favorevolmente dal proprio pubblico.
I marchi di oggi, in buona sostanza, devono fare molto di più che dire semplicemente che l’inclusività conta. Vale a dire che l’autenticità è essenziale: uno studio ha rilevato che il 90% dei consumatori afferma che l’autenticità è importante quando si decide quali marchi apprezzano e supportano.