DALL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE ALLA BLOCKCHAIN: INNOVAZIONE TECNOLOGICA E SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE NEL SETTORE ALIMENTARE

intelligenza artificiale

Responsabilità sociale e ambientale sono ormai parole entrate nel vocabolario comune delle aziende. La sensibilità dei consumatori verso i temi ambientali è sempre più forte e l’adozione di pratiche sostenibili da parte delle aziende viene percepita come un dovere. L’innovazione tecnologica è al centro di questo processo: le aziende sfruttano la tecnologia per promuovere la sostenibilità ambientale nel settore alimentare.

Innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale: la blockchain e l’intelligenza artificiale

Le aziende si stanno impegnando per rendere la filiera commerciale più sostenibile. Oggi è più semplice promuovere l’utilizzo e la gestione efficiente delle risorse nel settore agricolo grazie alle tante startup agrifood. Un esempio è CropX, che ha sviluppato dei sensori al suolo e una piattaforma online capace di monitorare in tempo reale il fabbisogno idrico delle colture. Attraverso il controllo dell’acqua, dei fertilizzanti e del suolo coltivato si riducono gli sprechi e le risorse utilizzate vengono ottimizzate. 

Anche in Italia sono tante le best practices tecnologiche che promuovono la sostenibilità ambientale. Tra queste c’è il progetto tra l’azienda foggiana Princes Industrie alimentari e Coldiretti. Si tratta di una piattaforma digitale basata sulla blockchain, un sistema per assicurare la tracciabilità dei prodotti che assicura sicurezza, efficienza, automazione delle transazioni e le garanzie che i fornitori abbiano rispettato i rigidi disciplinari richiesti da Princes, volti al perseguimento della sostenibilità ambientale per il comparto.

Trellis è un altro esempio di innovazione tecnologia per tracciare la filiera di distribuzione orto frutticola a servizio dell’ambiente. Sfruttando l’AI si possono realizzare: previsioni sulle coltivazioni, riducendo i rischi dell’attività agricola, l’analisi dei dati pubblici relativi ai prezzi di vendita e ai trend di mercato per offrire previsioni sul comportamento di venditori e consumatori. In questo modo i produttori riescono a rispondere alle esigenze del mercato evitando gli sprechi.

Impact vision: fotocamere iperspettrali per conoscere la qualità del prodotto

Impact vision è utile nelle attività di scelta e di smistamento dei prodotti freschi e di confezionamento. Contribuisce a ridurre gli sprechi e a massimizzare il valore dei prodotti. Per conoscere la qualità di un prodotto non serve più prenderlo o toccarlo, ma lo spettro di luce emesso dalle fotocamere iperspettrali consente di ottenere tutte le informazioni necessarie.

Sostenibilità ambientale: il commercio di alimenti

Nel mondo della vendita dei prodotti, in particolare nel settore della gdo, si segnala Wasteless. È un sistema di dynamic pricing: grazie all’AI si ottimizza il prezzo sulla base della data di scadenza. Un algoritmo monitora in tempo reale il deperimento dei prodotti e cambia automaticamente il loro prezzo. Il risultato? Aumentano i profitti del punto vendita e si riducono gli sprechi.